Essa è inoltre la definizione di uno standard hardware del pinout del connettore della scheda madre dei videogiochi arcade.
Storia
Lo standard venne sviluppato negli anni ottanta del XX secolo ma ebbe una certa diffusione solo nei primi anni ’90.
Prima della sua creazione, ogni produttore inventava di volta in volta una piedinatura diversa del connettore. Questo comportava il fatto che ogni volta che il gestore di una salagiochi (o un distributore) intendeva sostituire una scheda doveva cimentarsi nella realizzazione di adattatori, anche nel caso di scambio tra giochi dello stesso produttore.
Caratteristiche
Lo standard JAMMA è composto dai segnali per 2 joystick a 8 direzioni, due pulsanti di start e 6 pulsanti di gioco (tre per giocatore), 2 segnali di crediti e un canale audio mono.
Evoluzione e varianti
Lo standard JAMMA è diventato obsoleto a fine anni ’90, questo a causa delle sue limitazioni di input/output rispetto a sistemi di gioco sempre più evoluti.
Le schede madri Arcade odierne utilizzano solitamente pinout differenti e sono dotate di uscite audio e video più moderne.
Varianti molto simili e utilizzate dello standard JAMMA originale e completamente o in parte compatibili sono la variante JAMMA Neogeo e la variante JAMMA Poker.
Molti piccoli e grandi produttori attualmente adottano il sistema di cablaggio Super Jack una variante non ufficiale ma oramai sostitutiva, ben definita e retrocompatibile con il pinout JAMMA.
La variante Super Jack è di libero utilizzo dal 2008 e i nomi più utilizzati sono SUPER JAMMA (o S-JAMMA), JAMMA2 (o JAMMA 2.0) A-JAMMA a seconda del produttore.
Questo tipo di collegamento è composto solitamente da doppia uscita video (VGA/CGA), audio stereo o 2.1, e fino a 64 tasti per giocatore offrendo una discreta qualità di gioco e personalizzazione degli input.